Daikin Italy continua a promuovere il progetto di economia circolare che si basa sul recupero e sulla rigenerazione del gas refrigerante utilizzato dai sistemi di condizionamento, riducendone così l’impatto ambientale. 

L’iniziativa, realizzata in collaborazione con Erion ha lo scopo per l'azienda di ridurre l’impatto ambientale durante tutto il ciclo di vita dei prodotti, dall’approvvigionamento alla produzione, fino al recupero e alla rigenerazione. 

Un kg di refrigerante disperso, infatti, ha un impatto sull’atmosfera pari a quello di un’automobile di piccola cilindrata che percorre 18.477 km (circa 12 volte un viaggio Milano-Palermo). Ad oggi, sono oltre 770 i kg di gas refrigerante recuperati grazie a questa iniziativa, portata avanti da Daikin ed Erion, che ha consentito di risparmiare oltre 1.600 tonnellate di CO2.

“Questa iniziativa rappresenta un passo importante verso il nostro più ambizioso progetto di diventare carbon neutral entro il 2050 – ha commentato Geert Vos, Presidente e Amministratore Delegato di Daikin Italy – Siamo da sempre impegnati nello sviluppo di soluzioni tecnologiche che puntino prima di tutto a sostenibilità, efficienza energetica e riduzione delle emissioni di CO2. È ciò che ci guida nelle nostre sfide quotidiane e che ci spinge ad essere promotori di un cambiamento dell’intera industry al fine di coinvolgere sempre più partner e clienti verso un percorso concreto di sostenibilità”. 

Attraverso il progetto Loop by Daikin di Allocazione di Refrigerante Rigenerato Certificato, è quindi possibile scegliere un prodotto certificato che evita di introdurre sul mercato gas vergine per oltre 300.000 tonnellate di CO2 equivalente l’anno e non ha nessun impatto sulle quote F-Gas. Certificato da un laboratorio esterno, il refrigerante rigenerato utilizzato da Daikin risponde agli standard AHRI 700 e ha la stessa qualità di un refrigerante vergine.

Gli Installatori Green qualificati Erion

Un progetto di sostenibilità basato sulla professionalità dei 143 “Installatori Green qualificati Erion” che, ad oggi, hanno aderito al progetto. Si tratta di esperti specializzati che rispettano tutte le leggi vigenti in materia e hanno le competenze necessarie per applicare le moderne procedure riguardanti il recupero e il riutilizzo del gas refrigerante.

Inoltre, tutti gli installatori che hanno aderito, e quelli che aderiranno al progetto, possono esporre il marchio di “Installatore Green qualificato Erion” su tutti i materiali di comunicazione, oltre che utilizzare una procedura di disinstallazione e smaltimento conforme alla normativa, evitando quindi sanzioni penali per lo smaltimento non corretto del condizionatore che ha concluso il proprio ciclo di vita.

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