valvola termostatica
 

Durante l’estate è possibile che i ripartitori della contabilizzazione indiretta rilevino involontari consumi energetici, determinati dalla posizione del ripartitore stesso che, esposto a forte irraggiamento solare e con l’innalzamento della temperatura in maniera significativa, può registrare alcuni scatti del sistema, con un’influenza comunque minima sui consumi totali.

Come assicura Egisto Canducci, coordinatore di MCE Lab, “i consumi che possono essere registrati sono del tutto irrilevanti. I consumi che possono essere registrati sono del tutto irrilevanti. La regolazione estiva della valvola è superflua, se l'impianto di riscaldamento è spento: non c'è circolazione di calore e quindi consumi rilevabili. Non è necessario quindi operare sulle valvole termostatiche, almeno per evitare i falsi consumi.” 
 
A impianto di riscaldamento spento, quindi, su quali valori bisogna impostare la manopola della valvola termostatica?
 
Il consiglio è quello di individuare un valore su cui impostare le valvole, mediamente sulla posizione 3 o al massimo 4, per non correre il rischio, a inizio riscaldamento, di trovare la valvola bloccata dal periodo prolungato di pressione dell'otturatore sul corpo valvole. Con una valvola sul valore zero e chiusa troppo stretta si rischia che l’otturatore (di materiale sintetico) blocchi col caldo la parte in ottone. Con la riapertura dell’impianto di riscaldamento si rischia quindi di avere il radiatore bloccato e mal funzionante.
 
 
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